
Torta di mele e ricotta
15/01/2010 - Dessert
Ho fatto un mix fra una torta di ricotta e una torta di mele, cioè una torta con una base di pasta frolla (simile) uno strato di mele e sopra un ripieno di crema di ricotta.
Assomiglia un po’ ad un cheese cake di quelli tedeschi, arricchito con uvetta e mele. In effetti l’idea mi è venuta scopiazzando una ricetta da un libro di torte tedesche; l’unica differenza è che io ho usato la ricotta invece del quark, anzi nella ricetta che ho letto suggeriscono di usare lo Schichtkäse, che è una specie particolare di quark.
Come fare la torta di mele e ricotta
Il quark è un formaggio fresco spalmabile molto comune in Germania, a vederlo sembra uno yogurt molto denso e grasso. Ne esistono tantissimi tipi: più o meno grassi, dolci o salati, aromatizzati variamente.
Io comunque ho usato la ricotta e questa è la mia versione italiana di questa torta.
Per prima cosa preparo la base della torta con:
- 150 gr di farina
- 30 gr di zucchero
- 1 pizzico di sale
- 75 gr di burro
- 1 tuorlo
La faccio come se fosse una pasta frolla. La lascio riposare mezzora in frigo e poi la stendo su uno stampo per torte imburrato e infarinato (come in foto).
Metto sopra la pasta un foglio di carta forno e cospargo di fagioli. Puoi cuocio in forno a 200° per 15 minuti. Butto i fagioli e tolgo la carta forno.
Taglio a fettine sottili 350 gr di mele (per esempio le renette) e le cospargo con del limone strizzato per non farle annerire.
Adesso preparo il ripieno con:
- 500 gr di ricotta (o quark, se lo si trova)
- 80 gr di zucchero
- 2 tuorli (gli albumi li monto a parte)
- 1 bustina di vanillina
- la scorza grattugiata di 1 limone
Mescolo questi ingredienti per ottenere una crema liscia a cui aggiungo alla fine 75 gr di uvetta dopo averla fatta rinvenire in mezzo bicchiere di ruhm.
Monto a neve gli albumi e li unisco al composto.
Adesso vado a comporre la torta. Sulla base di torta metto le mele affettate
Quindi ricopro con la crema di ricotta (e uvetta) livellando con una spatola
La faccio cuocere in forno a 175° per 3 quarti d’ora.
Tolgo dal forno e lascio freddare. Si mangia fredda!
Questo Fabio è un benefattore!