
La quiche lorraine
28/02/2010 - Antipasti / Piatti unici
La quiche lorraine è un classico della cucina francese (della Lorena per l’appunto), immancabile in ogni buffet!
A me piace servirla come antipasto, perché la sua friabilità e delicatezza sanno ben stimolare l’appetito.
E’ buona tiepida, quindi non è necessario prepararla all’ultimo momento e soprattutto la pasta può essere fatta anche in anticipo e conservata in frigo per diverse ore.
Come fare la Quiche Lorraine
La preparazione della quiche lorraine consiste in due fasi:
- la preparazione e cottura della base
- la farcitura e cottura finale.
Preparazione della base (pasta brisée)
La base della quiche lorraine, come di ogni quiche, è la pasta brisée, un impasto base famoso e semplice da realizzare (l’equivalente salato della pasta frolla). Per una torta servono:
- 200 gr di farina
- 100 gr di burro
- 65 cl di acqua fredda (una tazzina da caffè colma)
- un pizzico di sale
Conviene farlo sulla spianatoia, su un piano di lavoro in marmo o al limite in una grande ciotola. Si mescola la farina col sale, si aggiunge il burro freddo fatto a pezzettini e si impasta velocemente, evitando di far sciogliere il burro. Risulta un impasto granuloso a cui si aggiunge poi pian piano l’acqua frdda fino a rassodarlo e farne un impasto sodo. Lo si avvolge in pellicola o carta stagnola e si fa riposare in frigo per almeno un’ora.
Una versione eterodossa prevede di usare un tuorlo al posto dell’acqua. L’ho provata e viene molto bene, ma non è la vera pasta brisée. (Volendo si può anche comprarla in rotoli già stesi pronti all’uso)
Dunque si riprende dal frigo la pasta, la si stende con l’aiuto di un matterello e/o con le mani per foderare la tortiera (una tortiera da crostate va bene oppure una a cerniera, sempre comoda, del diametro di 24 cm per queste dosi), eventualmente imburrata e infarinata (se ne avete una di silicone come me non serve imburrare). Si fa in modo di lasciare i bordi un po’ più alti per contenere il ripieno. Sopra la pasta si stende un foglio di carta forno e si ricopre di fagioli secchi. Si cuoce in forno per un quarto d’ora a 180°C.
Farcitura e cottura finale della quiche lorraine
In una ciotola si sbattono 2 uova con 2 dl di panna fresca (panna da montare), sale, pepe, noce moscata e 50 gr di groviera grattugiato.
Si taglia a cubetti 200 gr di pancetta che si fanno rosolare in una padella.
A questo punto si prende la pasta che si sarà intepidita (avendo eliminato fagioli e carta forno) e, senza toglierla dalla tortiera, si distribuisce sulla base la pancetta rosolata. Quindi si ricopre col composto di uova e panna e si rimette in forno per 25/30 minuti a 180°.
La quiche lorraine va mangiata tiepida!
L’abbinamento deve tener conto della componente grassa non indifferente, della tendenza dolce altrettanto presente, ma anche della sapidità ed aromaticità che danno formaggio e pancetta. Per questo con una quiche lorraine vedo bene uno spumante Metodo Classico e trattandosi di un piatto francese, scegliamo un buon Champagne, magari un rosé o comunque uno Champagne nella cui cuvée ci sia del Pinot Nero che gli dà struttura.
Grande Fabio ben ritrovato!
A vederequesta foto sopra mi è venuta una fame…
quasi quasi stasera provo a farla 😉