
Polpo alla griglia
17/01/2010 - Secondi
In genere il polpo si mangia lesso o in umido, ma una volta in un ristorante ho provato il polpo alla griglia e ne sono rimasto entusiasta. Ho cercato ricette e l’ho rifatto.
Il polpo mi piace molto in tutti i modi, ma mangiato caldo alla griglia è veramente un buon secondo.
Come fare il polpo alla griglia
Per farlo occorre innanzi tutto pulire il polpo togliendo le interiora dalla testa (si rovescia il cappuccio per farlo). Vanno tolti gli occhi e il becco. Quindi si lava per bene sotto acqua corrente.
Per prima cosa lo faccio bollire per mezz’ora in acqua salata. Poi lo tolgo, lo asciugo e lo taglio a grossi pezzi (che saranno le porzioni) e lo faccio marinare per un quarto d’ora in olio d’oliva, peperoncino e succo di limone.
A questo punto scaldo una piastra di ghisa (oppure se ho il barbecue tanto meglio) e griglio il polpo rigirandolo più volte e spennellandolo con la marinata.
Ottimo,ma farlo bollire e poi marinare vale anche per il calamaro per evitare che si secchi troppo in griglia?
Ciao Marco, il calamaro è molto più tenero del polpo, che invece ha un tessuto piuttosto tenace. Per questo puoi tranquillamente grigliare i calamari in poco tempo per gustarne a pieno il buon sapore caratteristico. Altrimenti puoi tagliarli a rondelle e saltarli in padella con aglio e olio. Puoi fare i calamari ripieni in forno, puoi anche utilizzarli per primi piatti gustosi con varie verdure.
Infine se quello che vuoi fare è un’insalata di mare, allora io opterei per seppie, moscardini, totani, che costano anche meno e si prestano di più ad essere lessati e poi conditi con un olio aromatizzato, una salsa o quello che vuoi.
Grazie Fabio per gli ottimi consigli!!! 😉