
La pizza senza impasto
06/12/2009 - Piatti unici
Sono rimasto talmente impressionato ieri nel leggere la preparazione di questo impasto che non s’impasta, che uscito dal lavoro sono andato a comprare una buona farina di grano duro e del lievito di birra e prima di andare a letto ho mescolato gli ingredienti come previsto (2 minuti) e messo in frigo.
Stasera, tornato a casa, ho tirato fuori l’impasto che nel frigo ha lievitato per circa 20 ore (nel frigo, sì!) e poi ho letteralmente goduto nell’eseguire le affascinantissime “pieghe” con questo impasto talmente perfetto che si lasciava piegare con estrema facilità. Infine ho fatto la pizza, che ho mangiato appena tolta dal forno, tanta era la brama che mi sono persino ustionato il palato. Ma ne è valsa la pena!
Non ho parole per descrivere il risultato: una pizza soffice ed asciutta, ben cotta, gustosa, per niente pesante, benché alta. Una pizza buonissima insomma, condita solo con pomodori pelati San Marzano DOP e mozzarella Fior di Gran Sasso.
Sono veramente soddisfatto al massimo grado, dopo averla finita in quattr’e quattr’otto.
Grazie a Paoletta per la ricetta sul suo bellissimo blog Anice&Cannella.
mi hai incuriosito a bestia, domani provo…ma cosa intendi per una ‘buona’ farina? suppongo che barilla o coop non vanno bene…dimmi il segretone.
ma no, coop va benissimo. L’importante è che sia farina di grano duro e non quella cosa odiosa della farina “00”
Non credevo che fosse possibile: complimenti.