sformato di carciofi

Sformato di carciofi

08/01/2010 - Antipasti / Contorni

Sformato di carciofi

Sformato di carciofi

Utilizzando gli stampini del creme caramel ho fatto degli sformatini di carciofi invece dello sformato, ma cambia solo la forma.

Lo sformato di carciofi può essere servito come antipasto, come contorno oppure può anche far parte di un buffet o di un brunch.

Si mangia tiepido ma anche freddo è ugualmente buono.

Come fare uno sformato o 4 sformatini di carciofi

Si puliscono, uno alla volta, 5 carciofi eliminando le foglie esterne e le punte dure. Si toglie anche parte del gambo e si toglie la buccia esterna di quello che resta attaccato al carciofo. Poi si tagliano a fettine molto sottili e si mettono in una ciotola di acqua fredda e succo di limone (acqua acidulata). Una volta tagliato il carciofo va messo subito nell’acqua acidulata altrimenti a contatto con l’aria diventa nero.

Si fa un soffritto di cipolla tritata (una piccola cipolla è sufficiente) nel burro, dopo di che si aggiungono i carciofi ben sgrondati e si lasciano cucinare coperti per circa 15 minuti. Si sala, si pepa e si assaggia. Girando ogni tanto i carciofi si ammorbidiscono e si disfano.

In una zuppiera si sbattono 3 uova con del groviera grattugiato (o anche parmigiano), si aggiunge un bicchiere di panna fresca (la panna da montare) e si sbatte il tutto. In alternativa alla panna potrei aggiungere della besciamella. Si insaporisce con una grattugiatina di noce moscata e poi vi si aggiungono i carciofi.

A questo punto si prepara lo stampo da sformato, imburrandolo e infarinandolo, vi si mette il composto e lo si fa cuocere in forno a bagno maria per mezzora o poco più a 170-180°.

sformato di carciofi

sformato di carciofi

› ingredienti: burro / carciofi / cipolla / groviera / limone / noce moscata / panna fresca / uova /

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